Quando si parla di marketing nel settore B2B, la complessità e la precisione giocano un ruolo fondamentale. Ma cosa distingue realmente il marketing B2B (Business-to-Business) dal B2C (Business-to-Consumer), e perché non possiamo semplicemente replicare le stesse strategie in entrambi i contesti? Vediamolo insieme. 

B2B e B2C: due mondi a confronto

Per prima cosa, occorre fare chiarezza: 

  • B2C si riferisce alle aziende che vendono direttamente ai consumatori finali, come il bar sotto casa per esempio. 
  • B2B, invece, riguarda quelle imprese che vendono prodotti o servizi ad altre aziende, come il fornitore delle macchine da caffè usate dal tuo bar. 

Sebbene queste due aree possano sembrare facce di una stessa medaglia, le dinamiche e le motivazioni dietro le decisioni di acquisto variano profondamente. Per questo strategie pubblicitarie che possono funzionare in un contesto non sono efficaci nell’altro . 

Cosa cambia nella pubblicità B2B?

Il B2B è un mondo complesso, con logiche molto diverse dal mercato che si rivolge direttamente ai consumatori finali. Cambiano le motivazioni, la dimensione del mercato e tanti altri fattori che diventano determinanti per impostare una strategia adv efficace. 

Motivazione del cliente

Nel B2C, il cliente è spesso spinto da esigenze personali ed emotive. Offrire esclusività, status o semplice piacere può bastare per convincere un consumatore. Al contrario, nel B2B, il focus si sposta su obiettivi aziendali concreti. Le decisioni d’acquisto sono guidate da logiche di miglioramento delle prestazioni, ritorno sull’investimento e ottimizzazione delle risorse. Le emozioni cedono il passo a numeri, grafici e dati tecnici.

Dimensione del mercato


Il mercato del B2C è ampio e comprende potenzialmente milioni di consumatori. Al contrario, nel B2B, il pubblico di riferimento è più ristretto. Ad esempio, se vendi macchine per caffè industriali, i tuoi clienti saranno probabilmente poche migliaia di aziende selezionate, e non milioni di singoli consumatori.

Numero di Interlocutori


Nel B2C, la decisione di acquisto può essere presa rapidamente da un singolo individuo. Nel B2B, invece, entrano in gioco più decision maker, ciascuno con proprie priorità e responsabilità. Il processo d’acquisto coinvolge spesso dirigenti, responsabili di reparto e consulenti finanziari, rendendo più complessa la negoziazione.

Tono e contenuto del messaggio

La comunicazione B2C punta sulla semplicità e sull’accessibilità. Nel B2B, invece, il messaggio deve essere altamente tecnico e mirato. Le aziende cercano contenuti informativi come white paper, case study e dati dettagliati che dimostrino l’efficacia di un prodotto o servizio.

Come impostare una strategia vincente per il Marketing B2B?

Eccellere nel marketing B2B non significa solo conoscere i canali giusti, ma anche saper costruire un percorso chiaro e convincente per i potenziali clienti. Questo include:

  • Conoscenza approfondita del pubblico: è necessario comprendere le esigenze specifiche di ogni azienda target.
  • Produzione di contenuti mirati: creare materiale che risponda ai dubbi tecnici e strategici degli interlocutori.
  • Flessibilità nelle strategie: integrare diversi strumenti, dal content marketing ai webinar, per mantenere alto l’interesse durante tutto il ciclo di vendita.

Un settore complesso, ma affascinante

Il marketing B2B richiede precisione, empatia e una profonda comprensione degli strumenti disponibili. Non è un semplice trasferimento delle tecniche B2C; è un terreno a sé, che sfida costantemente i professionisti a innovare e ad adattarsi. Ed è proprio questa complessità che lo rende uno dei segmenti più affascinanti del marketing. Alla fine, chi riesce a coniugare strategia e creatività nel B2B può aprire porte verso opportunità di business durature e di grande impatto.

Sei un’azienda? Possiamo aiutarti a far crescere il tuo business con una strategia adv dedicata. Contattaci per saperne di più. 

Quando si parla di siti web e SEO, uno degli aspetti che spesso viene sottovalutato è l’User Experience (UX). Ma cos’è esattamente la UX e perché dovrebbe essere una priorità quando si progetta un sito web?

Avere un sito veloce, facile da navigare e nel quale si riescono a trovare rapidamente le informazioni, è frutto di una buona UX. L’esperienza utente studia il modo in cui le persone interagiscono con le interfacce digitali e cerca di rendere questa interazione il più naturale e semplice possibile. Il risultato? L’utente rimane soddisfatto e non abbandona il tuo sito web. Cosa ha a che vedere tutto questo con il posizionamento sui motori di ricerca? Continua a leggere per approfondire.  

UX e SEO: una combinazione vincente

Molti non sanno che Google nel determinare il ranking di un sito considera diversi fattori legati all’esperienza utente. Tra questi, la velocità di caricamento e la navigabilità sono alcuni dei più importanti. Un sito lento o difficile da usare può influire negativamente sul tasso di rimbalzo (ovvero la percentuale di visitatori che abbandonano il sito senza interagire) e sul tempo di permanenza, due segnali cruciali per Google.

Se il tuo sito ha un alto tasso di rimbalzo, Google potrebbe considerarlo di bassa qualità e penalizzarlo nei risultati di ricerca. Al contrario, un sito che offre una navigazione fluida e contenuti facilmente fruibili è premiato con un migliore posizionamento nella SERP. Quindi, la UX non è solo un bonus: è un fattore determinante per ottenere visibilità online

Come fare un buona UX? 

Per progettare un sito user-friendly, che viene premiato da Google, ci sono alcune best practice diventate ormai imprescindibili. 

Navigabilità 

Un aspetto cruciale della UX è la navigabilità. I tuoi visitatori devono essere in grado di trovare facilmente ciò che cercano. Un design intuitivo, con un menu chiaro e contenuti organizzati in modo logico, sono essenziali per garantire una buona esperienza utente. 

Ottimizzazione mobile

Tra i criteri valutati da Google per il posizionamento del tuo sito c’è l’ottimizzazione mobile. Avere un sito responsive, che si adatta a qualsiasi tipo di schermo, è ormai fondamentale. Gli utenti si aspettano di poter navigare i tuoi contenuti comodamente anche su smartphone e tablet. Se il tuo sito non è ottimizzato, rischi non solo di perdere visitatori, ma anche di subire una penalizzazione nella SERP.

Inoltre, con l’introduzione della mobile-first indexation, Google privilegia la versione mobile di un sito web, per determinare il suo ranking. Se il tuo sito impiega troppo tempo a caricarsi su uno smartphone, i tuoi utenti (e Google) se ne andranno rapidamente.

Accessibilità

Un aspetto che sta diventando sempre più importante è l’accessibilità. Ogni sito dovrebbe essere facilmente fruibile da tutte le persone, comprese quelle con disabilità. Google premia le piattaforme che pensano a un pubblico più ampio. Implementare funzioni come testi alternativi per le immagini o una navigazione da tastiera, può fare la differenza sia per la UX che per la SEO.

Investire in UX è un vantaggio per la SEO

Progettare un sito web in ottica UX ha un duplice vantaggio: incentiva gli utenti a navigarlo e ti aiuta con il posizionamento su Google. Se stai pensando di rinnovare l’identità digitale del tuo brand, siamo qui per questo. Ci occupiamo di web design e progettazione UX e possiamo realizzare per te un sito web funzionale, user-centered, che piace anche a Google. 

Nel mondo del marketing digitale, la lead generation è diventata un elemento cruciale per le aziende B2B che cercano di ampliare il proprio portafoglio clienti. A differenza del B2C, dove l’acquisizione di clienti avviene spesso tramite canali come i social media, il B2B richiede un approccio più mirato e strategico per generare contatti qualificati e richieste di preventivi.

Perché la Lead Generation è Fondamentale per il B2B?

La lead generation permette alle aziende B2B di costruire una pipeline di contatti interessati ai propri prodotti o servizi, facilitando il processo di conversione in clienti effettivi. La differenza principale rispetto al marketing B2C risiede nel fatto che, nel B2B, il ciclo di acquisto è spesso più lungo e coinvolge decisioni più ponderate da parte dei potenziali clienti.

Generare lead qualificati consente alle aziende di:

  1. Ottenere contatti mirati: Attraverso campagne mirate, è possibile raccogliere dati di contatto da potenziali clienti che già mostrano un interesse reale per i servizi offerti.
  2. Facilitare richieste di preventivi: Il contatto diretto con un potenziale cliente interessato aumenta le probabilità di ottenere richieste di preventivo e di avviare una relazione commerciale.
  3. Ridurre il costo per acquisizione: Con un targeting accurato, si riducono gli sprechi di budget, concentrandosi solo su chi ha maggiori probabilità di convertire.
  4. Costruire relazioni di lungo termine: Nel B2B, le relazioni con i clienti sono spesso più durature e basate su partnership di lungo periodo. La lead generation, dunque, diventa un primo passo fondamentale per costruire queste connessioni.

Google Search: Il Miglior Canale per il B2B

Le campagne di lead generation attraverso Google Search rappresentano una delle migliori strategie per le aziende B2B. Gli utenti che cercano attivamente prodotti o servizi tramite Google sono spesso già nella fase di decisione del processo d’acquisto, rendendoli contatti qualificati con alta probabilità di conversione.

Le principali caratteristiche delle campagne su Google Search includono:

  • Ricerca attiva: Gli utenti che utilizzano Google per cercare soluzioni specifiche hanno un’intenzione chiara di trovare un fornitore o un partner commerciale.
  • Parole chiave mirate: È possibile impostare campagne altamente segmentate che si rivolgono a parole chiave specifiche legate al proprio settore o prodotto, massimizzando il ritorno sull’investimento (ROI).

Perché il Social Media Marketing è Meno Efficace nel B2B?

Sebbene il social media marketing sia una strategia valida nel B2C, dove le decisioni di acquisto sono spesso emotive e istantanee, nel B2B è meno efficace come metodo principale per la lead generation. Ecco perché:

  1. Target meno definito: Sui social media, è difficile intercettare direttamente decision maker aziendali pronti a valutare nuove soluzioni o fornitori, rendendo il processo meno mirato rispetto a Google Search.
  2. Ciclo di vendita lungo: Le campagne sui social media, pur essendo ottime per la brand awareness, raramente si traducono in conversioni immediate per le aziende B2B, che richiedono una pianificazione e trattative più complesse.

La Soluzione Ideale: Integrazione tra Google Search e Remarketing sui Social Media

Anche se il social media marketing non è lo strumento principale per la lead generation B2B, può diventare estremamente potente se utilizzato in combinazione con le campagne Google. Una strategia vincente è l’integrazione tra Google Search e remarketing sui social media, che consente di rimanere top-of-mind per i potenziali clienti.

Ecco come funziona:

  • Google Search per acquisire lead: Le campagne di lead generation su Google Search permettono di intercettare direttamente le persone che cercano attivamente soluzioni aziendali.
  • Remarketing sui social media per rafforzare la presenza: Dopo che un utente ha visitato il sito web o una landing page, le campagne di remarketing su piattaforme come LinkedIn o Facebook consentono di mantenere il contatto, mostrando annunci mirati per chi ha già mostrato interesse.

Questa strategia combinata offre il meglio dei due mondi: la precisione di Google Search e il potere di rimanere visibili sui social media, garantendo che l’azienda rimanga presente nella mente dei potenziali clienti durante tutto il ciclo decisionale.

Conclusione

La lead generation è la strategia vincente per le aziende B2B che vogliono generare contatti qualificati e richieste di preventivi, superando il tradizionale approccio del social media marketing più adatto al B2C. Integrando campagne Google Search con un remarketing efficace sui social media, è possibile massimizzare i risultati e costruire relazioni solide con potenziali clienti, ottenendo un vantaggio competitivo nel mercato.

SEO vs Campagne Ads e Sponsorizzate: Perché Nel 2024 Non Basta Solo il Posizionamento Organico

Nel 2024, affidarsi esclusivamente al posizionamento organico, sia su Google che sui social media come Facebook e Instagram, non è più una strategia sostenibile per un’azienda che vuole ottenere visibilità e risultati concreti. Pensare che Google e Meta (proprietaria di Facebook e Instagram) regalino traffico gratuito a chi gestisce un business è un’illusione, soprattutto in un contesto dove la loro principale fonte di guadagno sono proprio le pubblicità a pagamento. Se vogliamo fare un paragone, è come aprire un negozio in una strada affollata, ma posizionarlo in fondo a un vicolo nascosto: senza un’insegna luminosa o una campagna di marketing, pochissimi clienti lo noteranno.

La competizione su Google: Ads e Mappa Local dominano la scena

Quando si parla di Google, la realtà è che i risultati organici sono sempre più nascosti dietro una cortina di annunci sponsorizzati (Google Ads) e risultati locali. Se facciamo una ricerca con intento commerciale, come “negozio di scarpe vicino a me”, i primi risultati che vedremo nella pagina sono quasi sempre annunci a pagamento, seguiti dalla Mappa Local che mostra le attività locali. Solo scorrendo più in basso si trovano i risultati organici, ovvero quelli che non hanno pagato per apparire.

Immagina Google come una vetrina di un centro commerciale: gli spazi migliori, quelli che catturano subito l’attenzione, sono venduti agli inserzionisti. I risultati organici, per quanto ben ottimizzati possano essere, finiscono per essere relegati in secondo piano. Quindi, anche se hai investito molto tempo e risorse per migliorare il posizionamento SEO del tuo sito, senza l’uso di Ads rischi di non essere mai visto dai tuoi potenziali clienti.

I social media: la battaglia tra intrattenimento e interesse commerciale

Sui social media, la situazione è simile ma con una sfumatura diversa. Le piattaforme come Facebook e Instagram utilizzano algoritmi per mostrare agli utenti i contenuti che ritengono più interessanti, in base ai loro comportamenti e preferenze. Ma questi algoritmi sono progettati principalmente per promuovere contenuti di intrattenimento, come post di amici o video virali, piuttosto che contenuti che rispondono a un’esigenza commerciale diretta. È un po’ come andare a una festa: non si parla subito di affari, ma piuttosto si chiacchiera di argomenti leggeri o personali.

Questo significa che, anche se un utente potrebbe essere interessato ai tuoi prodotti o servizi, l’algoritmo non lo metterà di fronte al tuo contenuto organico a meno che non rientri nelle sue preferenze di intrattenimento. Le campagne sponsorizzate, invece, ti permettono di targettizzare in modo preciso chi ha effettivamente un interesse commerciale per quello che offri. È come passare dal cercare di farsi notare in una festa affollata, a parlare direttamente con la persona che sai essere interessata ai tuoi prodotti.

Google e Meta: il loro business è la pubblicità

Google e Meta guadagnano miliardi dalle inserzioni pubblicitarie. Il loro modello di business si basa sul vendere visibilità alle aziende e agli inserzionisti, non sul regalare traffico organico. In un certo senso, possiamo paragonare Google e Facebook a un’autostrada: chiunque può percorrerla, ma chi paga ha il diritto di usare la corsia preferenziale. In questo contesto, è impensabile che permettano alle attività commerciali di ottenere traffico gratuito senza alcun tipo di investimento pubblicitario.

Al contrario, i creator (youtuber, influencer, blogger) rappresentano un veicolo del loro monopolio, poiché sono proprio loro che producono i contenuti che mantengono gli utenti incollati alle piattaforme. Più gli utenti passano tempo sulle piattaforme, più Google e Meta possono mostrare inserzioni pubblicitarie e guadagnare. Le aziende, invece, sono viste come clienti delle piattaforme, e per ottenere visibilità devono pagare.

L’incertezza del posizionamento organico: algoritmi e volatilità

Il posizionamento organico è soggetto a continui cambiamenti. Gli algoritmi di Google e Meta sono sempre meno trasparenti, e le regole per ottenere una buona posizione nelle SERP (Search Engine Results Pages) o per far emergere un contenuto sui social cambiano spesso e in modo imprevedibile. Anche se oggi il tuo sito è in prima pagina su Google, domani potresti scivolare indietro senza preavviso, perché l’algoritmo è stato aggiornato o perché sono aumentati i competitor. E questo vale anche per i social: un contenuto che oggi ottiene molte visualizzazioni, domani potrebbe essere ignorato a causa di un cambiamento nella distribuzione algoritmica.

In più, per il posizionamento organico su Google, c’è la concorrenza diretta delle grandi piattaforme come Amazon, che occupano le prime posizioni per molte ricerche, rendendo ancora più difficile emergere senza pagare per ottenere visibilità.

La necessità delle campagne sponsorizzate

Di fronte a questa realtà, l’uso delle campagne sponsorizzate diventa imprescindibile. Le campagne pubblicitarie su Google Ads e sui social media offrono la possibilità di raggiungere immediatamente il tuo pubblico target, garantendo visibilità e traffico qualificato. Non solo superi la concorrenza organica, ma hai anche il controllo completo su quando e come i tuoi annunci vengono visualizzati. Ad esempio, puoi mostrare il tuo annuncio solo a persone che hanno già cercato un prodotto simile al tuo o che hanno dimostrato un interesse specifico nel settore.

Conclusione

Nel panorama digitale del 2024, affidarsi esclusivamente al traffico organico è come cercare di competere in una maratona senza scarpe adatte: hai delle possibilità, ma sono davvero poche. La combinazione di una buona strategia SEO e di campagne sponsorizzate è l’unico modo per mantenere una posizione competitiva e ottenere risultati tangibili. Se non investi in pubblicità, rischi di restare invisibile, schiacciato tra i grandi brand che occupano le posizioni chiave e gli algoritmi che favoriscono chi paga per avere visibilità.

Gli annunci di Servizi locali ti aiutano a entrare in contatto con persone che cercano i servizi che offri, per zona geografica. Le inserzioni vengono mostrate ai potenziali clienti che si trovano nella tua area e paghi solo se un cliente ti contatta tramite un tuo annuncio. 

Come funziona esattamente? E perché conviene scegliere questa tipologia di campagna? 

Vediamolo insieme.

Come funzionano gli annunci di Servizi locali?

Con Local Service i tuoi annunci vengono mostrati su Google nel momento in cui gli utenti hanno più bisogno di te. Per chi cerca idraulici, elettricisti, servizi di riparazione o pulizia, questo tipo di campagna dà la possibilità di trovare l’azienda più vicina e di contattarla direttamente tramite messaggio o chiamata

I vantaggi della campagna 

Per alcune attività Google Local Service può essere davvero conveniente. Dal ranking alla geolocalizzazione, vediamo quali sono i vantaggi di investire in questo tipo di campagna. 

Al primo posto sulla SERP 

Sicuramente il primo vantaggio è la posizione. Gli annunci Local Service appaiono sopra a qualsiasi altro tipo di risultato, occupando la parte più alta della SERP.

Scalare il ranking di campagna, e mettere in evidenza il proprio annuncio rispetto agli altri, è possibile prestando attenzione a: 

  • badge di Protezione Google
  • fattore di risposta
  • recensioni. 

Che cos’è il Badge di Protezione Google? 

Il Badge di Protezione Google garantisce per te e dice alle persone che i servizi sono offerti da un vero professionista. Richiederlo è importante non solo per trasmettere fiducia ai tuoi potenziali clienti, ma anche perché ti aiuta a posizionarti meglio tra gli annunci di Servizi locali. 

Fattore di risposta 

La tempestività è un fattore che influisce sul ranking dell’annuncio. Più sei efficiente nel rispondere alle chiamate, più il tuo posizionamento sale. Questo perché per Google ci sei nel momento in cui le persone ti cercano e hanno bisogno. Di conseguenza la tua attività viene riconosciuta come affidabile e viene mostrata prima di chi non ha mostrato altrettanta professionalità. 

Recensioni 

Anche le recensioni presenti sul Profilo dell’Attività influenzano il modo in cui appari negli annunci Local Service. Avere recensioni positive è sinonimo di clienti soddisfatti e di un lavoro ben fatto. Google questo lo sa e tende a premiare chi ha ricevuto riconoscimenti e buone valutazioni. 

Paghi solo se ti chiamano 

Con Local Service paghi esclusivamente per i contatti che ricevi. A differenza delle altre inserzioni, dove paghi per visualizzazione o clic, qui il costo lo hai solo se il cliente ti contatta direttamente, tramite messaggio o chiamata. 

I tuoi annunci di Servizi locali con Agire

Agire è un’agenzia Google Partner. Cosa significa? Che siamo riconosciuti da Google per la nostra capacità di saper massimizzare il successo delle campagne dei nostri clienti. Da noi troverai un team di strategist che sanno individuare il tipo di campagna più giusto per il tuo business. Se desideri avere più informazioni, contattaci! Saremo felici di rispondere alle tue domande. 

Forse ti è capitato di sentire parlare di Performance Max. La nuova campagna, introdotta da Google Ads nel 2021, capace di massimizzare rendimenti e conversioni, grazie al machine learning. 

Ma come funziona esattamente? E, soprattutto, quali sono i pro e contro di un metodo di advertising guidato dall’algoritmo? Vediamolo insieme. 

Campagne Performance Max: come funzionano? 

La grande novità di Performance Max sta nella possibilità di veicolare il messaggio pubblicitario su tutta la rete Google (Display, YouTube, Shopping, Gmail, Discover e Search) e di massimizzare le conversioni grazie alla Smart Bidding

È proprio l’algoritmo intelligente di Google a decidere dove e a chi sarà mostrato l’annuncio. In base alle indicazioni fornite durante la configurazione, le tecnologie di automazione scelgono il momento migliore e la rete giusta per far vedere l’inserzione, ottimizzando così il rendimento della campagna. 

Impostando budget, obiettivi e creatività, PMax dà la possibilità di raggiungere tutta la rete Google con un’unica campagna che apprende dai dati e si migliora per raggiungere il numero più alto di conversioni. 

Dove appaiono gli annunci ?

Uno dei punti di forza di questa campagna  è che ci consente di pubblicare annunci sull’intera Rete di Google. Nello specifico:

  • Rete Display 
  • Discover 
  • Gmail 
  • Rete di ricerca 
  • YouTube 
  • Shopping 

Non solo, grazie alla Smart Bidding, la campagna si muoverà su tutte le reti a disposizione con lo scopo di ottimizzare gli obiettivi impostati. Se per esempio abbiamo un Ecommerce e vogliamo aumentare il numero delle vendite, PMax tenderà a mostrare gli annunci molto di più sulla rete Shopping.

Quali sono i vantaggi?

I vantaggi di usare una Performance Max nella tua strategia di advertising sono: 

  • Maggiore visibilità: i tuoi annunci possono essere mostrati su tutta la rete Google e raggiungere un pubblico più ampio e diversificato.
  • Rendimenti ottimizzati: Performance Max è progettata per ottimizzare il rendimento in base agli obiettivi di conversione che hai specificato.
  • Raggiungi nuovi segmenti di pubblico: con PMax puoi intercettare segmenti di potenziali clienti che potresti non aver preso in considerazione. 

Attribuzione ottimizzata: grazie all’attribuzione basata sui dati, i tuoi annunci sono posizionati in modo strategico per massimizzare le conversioni.

E gli svantaggi? 

Affidarsi all’automazione non è così semplice come potrebbe sembrare. Avere obiettivi di conversione specifici e impostarli nel modo giusto è cruciale per evitare di sprecare un sacco di soldi. La configurazione della PMax è un passo chiave e molto delicato per avviare una campagna in cui il margine di manovra, una volta creata, è piuttosto ridotto. 

Per questo è importante rivolgersi sempre a un professionista che ti aiuti a individuare gli obiettivi da raggiungere (vendere di più online, aumentare il traffico al sito web o le visite in negozio) e che imposti ogni parametro in modo che la PMax possa funzionare al meglio. 

La tua pubblicità online con Agire 

Agire è Google Partner. Cosa significa? Che siamo riconosciuti da Google per la nostra capacità di saper massimizzare il successo delle campagne dei nostri clienti. Da noi troverai un team di strategist che sanno individuare il tipo di campagna più giusto per il tuo business. Se desideri avere più informazioni, contattaci! Saremo felici di rispondere alle tue domande.

Il Local Marketing è un tipo di marketing che punta a costruire relazioni all’interno di una specifica zona geografica. Una strategia spesso sottovalutata dai piccoli business ma che può fare la differenza per il loro successo. Investire in azioni di marketing locale, pensate per un territorio specifico e per i suoi potenziali clienti, consente di distinguere la propria offerta dai grandi player e di mettere a disposizione della comunità beni e servizi

Come impostare una strategia di Local Marketing capace di portare più persone al tuo negozio? Vediamolo insieme. 

Local SEO e Profilo dell’Attività 

Per punti vendita o attività che hanno una sede fisica, la Local SEO è un ottimo modo per aumentare il proprio posizionamento su Google e guadagnare più visibilità. Le tecniche di questa tipologia di SEO si concentrano sull’ottimizzazione on-page di parole chiave legate a una specifica località e sulla creazione del Profilo dell’Attività (prima Google My Business). 

Grazie alla SEO Locale, le persone che cercano prodotti o servizi in una specifica area geografica possono trovare il business che li offre con estrema facilità. Quando cerchiamo un ristorante, uno studio dentistico, un’agenzia di viaggi o un negozio ci troviamo davanti a una SERP con risultati di ricerca locali. Una SERP che mostra quindi i business sul territorio nel quale o per cui si fa la ricerca e una mappa con la localizzazione delle attività. Ottimizzare il sito web per intenti di ricerca locali, curare e gestire il Profilo dell’Attività aumenta la visibilità online e consente alle persone di arrivare al nostro negozio in modo molto più semplice. 

L’importanza del Profilo dell’Attività 

Il Profilo dell’Attività è il biglietto da visita digitale del tuo business. Se configurato e gestito bene può farti apparire tra i primi risultati di ricerca in Google Maps. Avere un profilo aggiornato, con buone recensioni, così come impostare le parole chiavi giuste e l’area di riferimento, ti consentono di lavorare sul posizionamento della tua scheda.  

Local Advertising su Google 

Per le piccole imprese che non hanno a disposizione budget stellari da investire in azioni di Digital Marketing, Il Local Advertising viene in aiuto. La piattaforma Google Ads offre diversi strumenti per intercettare potenziali clienti in base all’area geografica. Dalle chiavi di ricerca localizzate alla geolocalizzazione della campagna, ci sono una serie di percorsi che si possono intraprendere per ottenere più visibilità online e portare le persone in negozio. 

Essere parte del territorio 

Come le persone anche i brand raccontano di sé attraverso quello che fanno. Gestire la community, rispondere alle recensioni, sono tutti modi per costruire un’immagine positiva della propria attività online. 

Quando si punta su una strategia locale però quello che può fare la differenza per rafforzare il legame con il proprio territorio è quello che si fa per quel territorio. Eventi, partnership e sponsorship, partecipazioni a iniziative benefiche per la comunità: sono tutte azioni che rendono la tua azienda parte integrante di un luogo e creano con i tuoi potenziali clienti un legame più forte e spontaneo.

LinkedIn, con la sua vasta rete di professionisti e aziende, offre una piattaforma unica per consolidare la reputazione aziendale ed espandere le opportunità di business.
Una pagina aziendale su LinkedIn non è solo una necessità, ma una leva strategica per il successo nell’ambito digitale. Se un potenziale cliente, fornitore o collaboratore, cerca informazioni su un’azienda, lo farà anche su LinkedIn. Una pagina non rivendicata, o una pagina vuota o gestita in modo poco professionale, è un pessimo biglietto di visita.

Scopri quali sono i vantaggi e le opportunità che un buon piano editoriale di LinkedIn può dare!

Visibilità e Brand Awareness

La creazione e la gestione di una pagina LinkedIn consentono alle aziende di aumentare significativamente la loro visibilità online. Attraverso la condivisione di contenuti pertinenti, storie di successo, aggiornamenti aziendali e informazioni di settore, le aziende possono costruire e rafforzare la loro identità di marca, attirando l’attenzione di un pubblico qualificato e interessato.

Pagine Vetrina

Le pagine vetrina sono strumenti potenti che permettono di segmentare e personalizzare la comunicazione aziendale su LinkedIn. La pagina aziendale può infatti aprire pagine vetrina dedicate al lancio di un prodotto, di una controllata o di un segmento particolare dell’azienda.
Ogni pagina vetrina può quindi concentrarsi su un aspetto specifico dell’attività aziendale. Si raggiungono così audience diverse, massimizzando l’efficacia del messaggio e misurando poi i risultati.

Campagne di Advertising su LinkedIn

LinkedIn offre varie opzioni pubblicitarie che permettono alle aziende di raggiungere un pubblico altamente segmentato. Dalle sponsorizzazioni di contenuti alle campagne di InMail, le possibilità sono davvero tante. Questi strumenti di advertising consentono di veicolare messaggi mirati, costruendo campagne di marketing efficaci e misurabili in termini di ritorno sull’investimento.
Ad oggi, LinkedIn è una piattaforma piuttosto costosa per fare campagne di advertising, se paragonata, ad esempio, a Meta. Per questo consigliamo sempre di avere una chiara strategia di marketing prima di investire.

Networking e collaborazioni

Una presenza attiva e professionale su LinkedIn apre le porte a numerose opportunità di networking e collaborazione. La piattaforma consente di stabilire connessioni significative con fornitori, potenziali partner commerciali e clienti, favorendo lo sviluppo di relazioni professionali durature e reciprocamente vantaggiose.

Inoltre, LinkedIn è una risorsa inestimabile nel processo di reclutamento. Le aziende possono sfruttare la loro pagina, o costruire annunci ad hoc, per attrarre candidati qualificati, mostrando la cultura aziendale, i valori e le opportunità di carriera. Questo aspetto non solo migliora il processo di acquisizione dei talenti ma rafforza anche l’immagine dell’azienda come datore di lavoro desiderabile.

Il ruolo dei dipendenti nell’engagement

I dipendenti giocano un ruolo cruciale nell’aumentare l’engagement e la portata della pagina aziendale. Incoraggiare i dipendenti a curare i loro profili LinkedIn e a interagire con i contenuti della pagina aziendale aumenta l’autenticità del messaggio e ne estende portata, trasformando i dipendenti in veri e propri ambasciatori del brand.

Un impegno attento e strategico nella gestione della pagina LinkedIn dell’azienda porta risultati considerevoli in termini di branding, marketing, networking e acquisizione di talenti. In un mondo sempre più connesso e in un’ottica di comunicazione aziendale multichannel, LinkedIn è una piattaforma da curare con attenzione.

Contattaci se vuoi implementare la il tuo piano editoriale con LinkedIn e iniziare a fare le tue prime campagne con sicurezza  e tranquillità!

Oggi la presenza online per le aziende di ogni dimensione e settore non è un’opzione, ma una necessità. Un sito web ben progettato e ottimizzato SEO non solo testimonia la professionalità e la legittimità di un’entità commerciale, ma serve anche come pilastro centrale per le strategie di marketing e comunicazione.

Vediamo insieme i 5 punti fondamentali che spiegano perché avere un sito web efficiente è imprescindibile per ogni azienda. E perché non si può pensare di implementare una strategia di marketing online senza averlo.

Il tuo sito web ti garantisce visibilità

Se non ti vedono, non esisti: nel panorama digitale, se la tua azienda non è visibile online è come se non esistesse. Un sito web fornisce una piattaforma accessibile a un pubblico globale 24/7, permettendo anche a chi non conosce il tuo brand di scoprirlo facilmente attraverso una semplice ricerca online.

Raggiungi il tuo target ovunque esso sia. Un sito ottimizzato SEO, ben progettato e con buoni contenuti amplia la tua portata e ti permette di raggiungere il tuo pubblico target attraverso i motori di ricerca. Indipendentemente dalla sua posizione geografica.

Acquista credibilità e professionalità

La prima impressione conta. Il sito web è il biglietto da visita dell’azienda nel mondo digitale e, spesso, il primo punto di contatto con potenziali clienti e partner. Un design professionale e una navigabilità intuitiva trasmettono serietà e affidabilità.

Inoltre, ti dà la possibilità di mostrare recensioni e testimonianze, riprove sociali che aumentano la fiducia nei confronti del tuo brand, dimostrando la qualità dei tuoi prodotti o servizi.

Il tuo canale proprietario come base del tuo marketing

Un sito web ben progettato e ottimizzato SEO diventa un efficace strumento di marketing. Migliora la visibilità del brand su motori di ricerca e piattaforme online, e rende le campagne pubblicitarie più mirate e strategiche.

Avere un proprio sito permette di analizzare il comportamento dei visitatori. Il traffico verso il sito e il comportamento degli utenti sulle pagine, ci fa conoscere le loro preferenze e di adattare di conseguenza strategie e contenuti.
Ricordiamo anche che, a differenza di canali social come LinkedIn, Facebook o Instagram, il sito è di proprietà dell’azienda. Un canale che non è soggetto alle limitazioni dei social network o ai loro bug di funzionamento, che a volte provocano la sospensione degli account.

Comunicazione e interazione

Il sito è un canale diretto con il cliente: form di contatto, chat o forum stabiliscono un collegamento diretto e personalizzato (ma deve sempre esser presidiato o diventa un’arma a doppio taglio).

Inoltre, tramite il sito l’azienda può condividere notizie, aggiornamenti, lanci di nuovi prodotti o servizi, creando un flusso informativo costante verso il proprio pubblico.

Competitività sul mercato

In un mercato così saturo e competitivo come quello digitale, non avere un sito web o averne uno non ottimizzato può significare perdere terreno nei confronti dei concorrenti.

Un sito ben strutturato permette di essere agili ed efficaci nel presentare novità, offerte o cambiamenti, adattandosi rapidamente alle dinamiche di mercato e alle esigenze dei clienti.

Investire in un sito web ottimizzato e ben progettato non è solo una questione di estetica o tecnologica, ma una scelta strategica che impatta profondamente sulla percezione del brand, sulla relazione con i clienti e sulle performance commerciali. In un mondo sempre più digitale, il sito web si conferma uno strumento insostituibile per generare valore, costruire relazioni e carburare il successo delle aziende nel frenetico e complicato mercato globale.

Nel mondo sempre più digitale in cui viviamo, le campagne pubblicitarie online sono diventate un pilastro fondamentale per le aziende di ogni settore. La possibilità di raggiungere un vasto pubblico in modo mirato ed efficiente ha reso l’advertising online una componente essenziale delle strategie di marketing.
Ma c’è un elemento chiave che spesso viene trascurato: la landing page.
In questo articolo, esploreremo cos’è una landing page e perché è fondamentale che le campagne pubblicitarie atterrino su di essa e non su una qualunque pagina del sito. 

Cos’è una Landing Page? 

Una landing page è una pagina web progettata appositamente per accogliere i visitatori provenienti da una campagna pubblicitaria o da un canale specifico, come un annuncio su Google Ads, un post su Facebook o una mail.
Il suo obiettivo principale è convertire il click dei visitatori in azioni specifiche, che possono essere l’acquisto di un prodotto, la registrazione a un servizio, la richiesta di informazioni o qualsiasi altra azione che l’azienda desidera che il visitatore compia.

A differenza delle pagine web tradizionali, le landing page sono altamente ottimizzate e mirate. Sono progettate per guidare i visitatori verso un obiettivo specifico senza distrazioni inutili, come menu di navigazione complessi o link esterni. Una buona landing page è focalizzata su un messaggio chiaro e coinvolgente, con un design funzionale ed elementi persuasivi, come recensioni al prodotto o servizio che si offre o altre riprove sociali. 

L’Importanza della Landing Page 

Ma perché è così importante che i link delle campagne pubblicitarie on line atterrino su una landing page?

Come abbiamo detto, le landing page sono appositamente progettate per ottenere dall’utente uno scopo preciso. Oltre a questo, vediamo quali altre caratteristiche specifiche hanno. 

Massimizzano le conversioni: una landing page ben progettata è fondamentale per massimizzare le conversioni. Quando i visitatori arrivano sulla tua landing page, sono già interessati all’offerta o al messaggio pubblicitario che hai promosso. La landing page fornisce loro le informazioni necessarie e li guida attraverso il processo di conversione. 

Misurabilità e ottimizzazione: utilizzare una landing page consente di misurare in modo preciso l’efficacia delle tue campagne pubblicitarie. Puoi monitorare il tasso di conversione, il costo per conversione e altri dati chiave per capire cosa funziona e cosa no. Questa informazione è preziosa per ottimizzare le tue campagne nel tempo. 

Maggiore controllo: con una landing page, hai il controllo completo sul messaggio e sull’esperienza utente. Puoi adattare la tua pagina in base agli obiettivi specifici della campagna e testare diverse varianti per vedere quale funziona meglio. 

In conclusione, una landing page ben progettata è un elemento chiave per il successo delle tue campagne pubblicitarie online. Rappresenta il punto di contatto finale tra il tuo messaggio pubblicitario e l’azione desiderata, quindi deve essere mirata, persuasiva e ottimizzata.

Se le tue campagne di Google Ads o Meta Ads portano a una generica pagina del sito, stai probabilmente sprecando budget. Con landing page ben progettate le tue campagne prenderanno il volo!

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